È arrivato per il download iOS 6, la nuova e gratuita versione del sistema operativo di Apple per iPhone e iPad. È disponibile per iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPhone 5, iPod touch (quarta generazione), iPod touch (quinta generazione), iPad 2, nuovo iPad. Ovviamente sarà poi il sistema usato da iPhone 5, in vendita in Italia dal 28 settembre.
Particolari funzioni (come Siri o il fly over in 3D delle nuove mappe) saranno disponibili solo su alcuni modelli di iPhone e iPad: 4S e nuovo iPad di sicuro. Per aggiornare si potrà farlo via PC o Mac utilizzando iTunes una volta collegato e fatto backup con iPhone o iPad, oppure direttamente via wireless passando dalla impostazione apposita nelle preferenze dell'apparecchio.
In questo secondo caso, assicurarsi di aver prima fatto backup e di aver collegato l'iPhone o l'iPad alla presa della corrente: il download si annuncia difficile (visto l'alto numero di utenti che cercherà di farlo contemporaneamente in tutto il mondo) e richiederà almeno un'ora anche con connessioni veloci.
Vediamo le caratteristiche principali di iOS 6 che viene fornito, come detto, come aggiornamento gratuito da parte di Apple per gli apparecchi compatibili.
- Iniziano dalla più importante almeno per quanto riguarda la pubblicità che le è stata data: cambiano le mappe. Apple non ha più come fornitore Google ma ha sviluppato una nuova applicazione proprietaria che utilizza cartografia vettoriale di terze parti e un inedito motore di rendering 3D che permette di muoversi in maniera spettacolare attraverso ambienti ricostruiti in maniera tridimensionale.
Una funzione di tutto rilievo che rende molto bene su iPad ma anche suoi nuovi iPhone provati a Londra il giorno della presentazione e che apre anche la strada a una sempre maggiore integrazione dei servizi di geolocalizzazionecon il resto delle attività di iPad e iPhone.
Come regalo di benvenuto, il nuovo navigatore "punto-a-punto" integrato e gratuito che permette di spostarsi in macchina usando l'iPhone (o l'iPad) al posto di altre soluzioni. Apple negli Usa (e forse in Europa) utilizza le informazioni raccolte dagli altri iPhone per fornire indicazioni sul traffico e integra la tecnologia di navigazione con Siri.
- Seconda novità è l'arrivo di Siri nelle tre grandi famiglie di lingue mancanti: italiano, spagnolo e cinese. La Cina è un mercato sempre più strategico per Apple, che in futuro vedrà proprio da quel paese la sua carta vincente contro la concorrenza di Android e Windows. Siri arriva in italiano su iPhone 4S e Nuovo iPad. Aumenta ulteriormente l'integrazione con il sistema operativo mobile di Apple: Siri diventa una specie di "guida" con cui si possono avere conversazioni articolate o comandare in maniera il telefono senza doverlo toccare o guardare. È una integrazione "a occhio libero".
- Dentro iOS 6 arrivano anche altre novità. A partire dall'integrazione di Facebook in aggiunta a Twitter, Flickr e altri social network. iOS 6 ha una interfaccia ancora più "Apple" di prima. È, come si diceva prima, il futuro degli strumenti tecnologici: diventare veicolo per la socializzazione in rete.
- Si può usare FaceTime tramite la rete 3G o 4G oltre che quella WiFi, c'è il sistema automatico di filtraggio delle chiamate telefoniche, nuove integrazioni delle applicazioni di base di Apple con iCloud, possibilità di condividere gli streaming di foto con gli amici, la nuova app PassBook per biglietti di aereo, treno, cinema, teatro e tessere fedeltà (non mancheranno le aziende che aderiranno al meccanismo per adesso più diffuso negli Usa come lancio), la nuova casella VIP per i messaggi in entrata più importanti, una versione migliorata del browser Safari con vista orizzontale a tutto schermo e pannelli che si sincronizzano con quelli su Mac o Pc, funzionalità panoramiche per la fotocamera, un miglioramento nel look degli store e di iTunes stesso (che deve intanto essere aggiornato alla versione 10.7).
- Tra le novità dell'ultima ora: una pagina nell'app store per iOS 6 da cui scaricare tutte le applicazioni gratuite di Apple in un colpo solo (iBooks, Find My Mac e via dicendo).