Ore 5.00 della mattina italiane di Lunedì 17 luglio. Molti si sono collegati in live streaming per sentire le parole di Elon Mask sul suo progetto Neuralink, dopo anni di silenzio.

L'obiettivo ultimo dell'azienda è quello di connettere il cervello umano al computer grazie ad interfacce neurali impiantabili.

Fantascienza, no? Bè, da questa mattina il tutto sembra molto più reale.

Il sistema è già in grado di raccogliere dati dal cervello di un topo e trasmetterli ad altissima velocità al chip attraverso dei micro filamenti introdotti nel cervello.

I dati sono poi scaricabili da una semplice porta USB-C, proprio come facciamo per lo smartphone (con l'obiettivo futuro di rimuovere anche il collegamento fisico).

Le applicazioni sono svariate, dalla neurochirurgia all'aiuto a persone con disabilità legate appunto al sistema nervoso, oppure, addirittura il collegamento cervello umano-AI o la comunicazione diretta con altre macchine.

L'azienda continuerà a lavorare con i topi e ci terrà aggiornati sugli sviluppi. Lo stesso evento di presentazione aveva lo scopo di reclutare sviluppatori e ingegneri, non di creare solo hype.

Siamo all'inizio, vero, ma il primo passo verso il futuro è stato fatto.

Elon Musk continua a stupire ogni giorno di più.

Video : https://youtu.be/r-vbh3t7WVI?t=5416

1:30:00 - Start
1:32:42 - Elon Musk
1:49:53 - Max Hodak, Neuralink President
2:05:05 - Dr. Matt McDougall, Neurosurgeon
2:11:27 - Vanessa Tolosa, Neural Interfaces
2:19:25 - DJ SEO, Implant System (Chip)
2:27:36 - Philip Sabes, Senior Scientist
2:47:15 - Q&A