Li conosciamo per la particolarità della loro musica e per i contenuti talvolta bizzarri, talvolta più concreti ma sempre caratterizzati da una fondamento di verità e realismo.

Se è vero che la musica può cambiare il mondo e la percezione dei problemi, allora questa canzone è il punto di partenza per una svolta veramente mondiale.

Dopo “La Canzone Mononota”, presentata a Sanremo nel 2013, “La Canzone circolare” con video dedicato che vi proponiamo a seguito di questo articolo, è una magnifica reinterpretazione di quello che andrebbe fatto per salvare il mondo (e noi stessi) e un monito affinché quello che finora abbiamo considerato un rifiuto lo facciamo piuttosto diventare nuovamente materia prima reimmettendolo nel circuito produttivo: parola di Elio e le storie tese.

Un messaggio ambientalista per dire “basta” a un’economia che distrugge il pianeta; una canzone-messaggio, quindi, e un video stile “super Mario Bross” per presentare un progetto “infinito-musical-ambientalista” con il quale, grazie a Legambiente, Elio e le Storie Tese diventano Elio e le Storie Circolari.

La Canzone Circolare è la prima canzone che potrà essere suonata e ripresa all’infinito, proprio come una lattina di alluminio che si può riciclare per sempre.

“Non si può continuare col lineare è meglio una economia circolare, quando ricicli tu non rifiuti più”,

commentano Elio e le storie tese e non è finita qui perché il gruppo, al termine della Canzone Circolare, lancia l’appello a tutti i colleghi musicisti a riprendere le ultime note del brano e crearne uno nuovo che potranno inviare al sito di Legambiente e contribuire così al progetto per promuovere l'economia circolare.

Il gruppo continua

“Non appena si è sparsa la voce che eravamo al canto del cigno, gli amici di Legambiente - che di cigni se ne intendono - hanno equivocato pensando che volessimo scrivere una canzone per loro. Dal qui pro quo è nata però l’idea e abbiamo pensato che la nostra ultima canzone poteva essere la prima canzone compostabile della storia della musica leggera italiana. Abbiamo quindi composto la Canzone Circolare che, a differenza di ‘La musica che gira intorno’ di Ivano Fossati, è un brano compostabile al 100%, nel senso che tutti i musicisti all’ascolto sono cordialmente invitati a prenderne un pezzo e crearne una nuova.

La Canzone Circolare è un progetto che unisce musica e ambiente, con l'obiettivo di sensibilizzare, artisti e cittadini, sul tema dell'economia circolare e del riciclo coinvolgendoli in prima persona.

Il videeo che accompagna la Canzone Circolare, come sopracitato, propone un videogioco anni ’80, gli anni in cui venne pubblicato il primo testo di Walter Stahel che teorizza l'Economia Circolare e in cui è nato il gruppo di Elio e le Storie Tese ma anche gli anni della crescita illimitata, dell'aumento spropositato dei consumi e dei rifiuti a livello globale. Gli anni in cui la tutela dell'ambiente veniva percepita per lo più come un concetto elitario e come ostacolo allo sviluppo senza freni.

Perché l'economia circolare è molto di più che il solo "riciclo" a cui fa riferimento la canzone. Significa trovare altre vie per non buttare, ad esempio creando dei meccanismi di scambio di risorse tra imprese (simbiosi industriale) o introducendo il concetto di utilizzo del prodotto invece che di possesso (sharing economy). Significa progettare tutto con l'ottica del riutilizzo, con durata della vita dei prodotti superiore e assemblaggio tale da rendere il recupero dei pezzi semplice ed economicamente sostenibile.

Ricordiamoci che il vero cambiamento parte prima di tutto da noi. Lavoriamo per un domani sereno.