Buona notizia per tutti gli amanti degli smartphone che, finalmente, non avranno più problemi non avranno più il pensiero (o il problema) che spesso porta all'esplosione della batteria provocando talvolta anche danni fisici, se la batteria esplode in mano o in tasca. La buon notizia pone fine anche alla scocciatura della precoce perdita di efficienza delle batterie: effettivamente, già solo un anno dopo l'acquisto di uno smartphone la batteria inizia a dare i primi segni di cedimento.
Ecco dunque che il professor John Goodenough, che 25 anni fa inventò la batteria al litio, la sola ad essere usate oggi nei dispositivi elettronici, oggi 94enne, coadiuvato dal suo team di laboratorio annuncia la messa a punto di un nuovo modello infinitamente più vantaggioso edi gran lunga più efficiente della sua prima creazione, che sembra raggirare tutti i difetti delle odierne batterie al litio.
La differenza sostanziale è il mezzo in cui viaggiano gli ioni positivi e negativi per garantire il funzionamento della batteria: nei modelli a litio, sono proprio gli ioni dell'elemento chimico Litio a viaggiare in un mezzo liquido. In questo nuovo tipo di batteria invece il mezzo è solido e si tratta di un vetro in grado di impedire il verificarsi di quelle circostanze che hanno portato in cortocircuito innumerevoli batterie al litio.
Soltanto questo basta a migliorare le prestazioni di un accumulatore: aumenta enormemente la quantità di energia che è possibile immagazzinare nella batteria e quindi avere una maggiore durata nel tempo della stessa.
Il mezzo vetroso solido permette anche di sostituire gli ioni Litio con quelli del Sodio: anche il sodio presente nelle acque marine potrà essere impiegato, abbattendo di gran lunga i costi di produzione delle batterie.
Gli aspetti positivi della nuova batteria allo stato solido sono inoltre una velocità superiore del processo di carica e scarica, pressoché istantaneo, sicurezza e durata: potranno essere utilizzate negli smartphone e in tutti i dispositivi simili, e soprattutto nelle auto elettriche.
Egli stesso ha affermato:
"Costi, sicurezza, energia, cicli di ricarica sono temi critici per le batterie delle auto green e per far sì che vengano maggiormente acquistate. Crediamo che la nostra scoperta risolva molti dei problemi delle batterie di oggi".
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